Milano Jewelry Week 2023: intervista a Marine Billet, vincitrice BEST IN CREATIVITY

Marine Billet, Founder Incarnem, è la talentuosa vincitrice del Premio BEST IN CREATIVITY, istituito da Laura Inghirami per Milano Jewelry Week con il fine di supportare e valorizzare i migliori talenti selezionati secondo i criteri di originalità, emozione, storia da raccontare, e innovaziona da punto di vista stilistico e tecnico.

Il gioiello vincitore di BEST IN CREATIVITY: Guanto metallico, parte della collezione “secondes peaux”

Raccontaci di più su come è iniziata la tua storia in questo settore.

Ho iniziato come architetto. Dopo la laurea ho iniziato a lavorare, ma ho capito che quella non era la mia strada, avevo bisogno di esprimere di più la mia creatività. Così ho deciso di iscrivermi ad una scuola di gioielleria a Parigi, e mi sono immersa nel mondo del gioiello contemporaneo, dove ero finalmente completamente libera di sperimentare con fantasia, forme e materiali. Ho imparato da sola a modellare, e ho scoperto che è una mia grande passione. Dopo due anni di studio, ho iniziato a lavorare come progettatrice di gioielli per alcune case di moda, e contemporaneamente ho creato la mia collezione. Per le mie prime creazioni mi sono ispirata a Parigi. All’inizio ero ancora molto legata all’architettura, e giravo per la città con il silicone nella borsa, raccogliendo diversi dettagli architettonici della città che amavo, anche quelli più nascosti, per poi trasformarli in gioielli. E li ho resi eterni, perché i miei gioielli sono senza tempo.

 Quindi la passione per il gioiello è nata spontaneamente…

Si, esattamente. Mia nonna e mia madre hanno sempre amato i gioielli e indossano sempre gioielli statement, come gioielli alla moda o vintage: questa è stata una grande ispirazione per me, e ho iniziato fin da piccola ad appassionarmi a ciò che era “dorato e scintillante”. Ho iniziato a collezionare gioielli vintage, come i gioielli di Christian Lacroix, che adoro. Il mio desiderio è sempre stato creare la mia personale collezione di gioielli.

Collier Main De Cariatide

Cosa significa il simbolo della mano?

La mano ha un significato profondo per me: rappresenta il mio primo strumento di creatività, perciò la ammiro e me ne prendo cura. Sono anche affascinata dalla storia che raccontano le mani delle persone: sono in grado di svelare molto su ognuno di noi, e mostrano i segni del tempo.

C’è una connessione diretta tra te e chi indosserà il tuo gioiello?

Quando creo il gioiello incontro sempre la persona che lo indosserà, scopro la sua storia e cosa vuole comunicare. Creo sempre una connessione con i miei clienti, al punto che spesso instauriamo un rapporto di amicizia.

Come ti sei sentita quando sei stata chiamata sul palco dell’Awarding Night della Milano Jewelry Week per ricevere da Laura Inghirami il premio BEST IN CREATIVITY?

Mi sono sentita molto sorpresa ed emozionata. Sto costruendo tutto da sola e ho lanciato il mio sito solo una settimana fa, perciò questo premio è stato un grande incoraggiamento per me, ho capito che sto seguendo la strada giusta. Sono molto felice perché questo è esattamente il premio che mi rappresenta, perché rappresenta la creatività.

Come definiresti la tua esperienza alla Milano Jewelry Week?

La definirei un’esperienza molto positiva e stimolante. Qui ho avuto l’opportunità di incontrare tantissimi altri artisti di diverse generazioni, ed è sempre bello confrontarmi con altre storie, sensibilità e creatività, anche molto diverse. Ho avuto modo di creare delle amicizie che potrebbero durare per sempre.

Qual è il ricordo più bello che ti porterai dietro da questa esperienza alla Milano Jewelry Week quando tornerai a Parigi?

L’Awarding Night è stato un bellissimo momento, non mi aspettavo di vincere il premio. Porterò questo ricordo con me, così come il ricordo di tutte le persone speciali che ho incontrato durante questa esperienza.

Tra tutte le tue creazioni, qual è quella a cui sei più legata?

Sicuramente Le Doigt Articulè. Si tratta di un gioiello statement che al tempo stesso è facile da indossare. Lo indosso sempre, anche quando lavoro, ed è estremamente comodo. Dopo molta ricerca e sperimentazione, ho creato un gioiello perfetto che ora è diventato il mio preferito.

Le Doigt Articulé

 Qual era il tuo sogno quando eri una bambina?

 Ricordo che volevo fare qualcosa che avesse un significato profondo, e seguire la mia passione. Ad oggi avere trasformato la mia passione nel mio lavoro è come vivere ciò che ho sempre sognato.

E qual è, ad oggi, il tuo più grande sogno per il futuro?

Il mio più grande sogno sarebbe essere invitata in tutto il mondo in gallerie e luoghi d’arte. Amo incontrare le persone, comprendere la loro storia e cosa desiderano, e poter trasformare i loro sogno in gioielli attraverso la mia empatia e creatività.

 Cosa vuoi consigliare alle giovani generazioni di artisti e designers che vogliono entrare in questo settore?

Il mio consiglio è di seguire sempre la propria identità, senza confrontarsi con gli altri e credendo sempre nella propria unicità. Fidatevi delle vostre emozioni e della vostra intuizione, e continuate ad andare avanti senza alcun dubbio!

L’Oreille