Tradizione, ricerca, innovazione. Queste sono solo alcune delle caratteristiche peculiari di Marco Bicego, che affonda le proprie radici nel distretto orafo vicentino, a Trissino, dove nasce nel 2000. Ed è l’“everyday luxury” il cavallo di battaglia della firma, che produce gioielli caratterizzati da eleganza e design senza tempo, adatti ad essere indossati nella vita di tutti i giorni così come nelle occasioni più importanti.
“La mia produzione – racconta Marco Bicego – è prevalentemente realizzata in oro giallo e questo è un aspetto che ci contraddistingue. Una delle sfide che credo di aver vinto in questi vent’anni di attività infatti è proprio quella di comunicare la bellezza dell’oro giallo reinterpretato in chiave moderna.” Dalle parole dell’imprenditore veneto emerge chiaramente la passione ereditata dal padre e che da sempre sente come una missione: “Il mio lavoro è stato per me una vocazione che ho avuto il privilegio di poter applicare fin da molto giovane nell’azienda di mio padre. Io rappresento la seconda generazione, ricordo molto bene i giorni in cui mi sedevo sul banco da lavoro. È stato lì che ho capito che questa sarebbe stata la mia strada.” L’artigianalità ha per questo un ruolo centrale: i gioielli di Marco Bicego sono realizzati da maestri artigiani di grande esperienza, alcuni dei quali sono figli di professionisti specializzati che lavoravano nell’azienda del padre. “È molto interessante notare come il know-how artigianale venga tramandato di generazione in generazione.” E nella ricerca continua di nuovi talenti da inserire in azienda Marco Bicego è attento a tre caratteristiche in particolare: “Intuito, versatilità e grinta”.
Allo stesso modo Bicego è attento a tutto ciò che lo circonda e che costituisce un’inesauribile fonte di ispirazione. “Le mie fonti d’ispirazione sono le forme organiche della natura, la bellezza dell’oro giallo 18 carati e le gemme colorate. Un gioiello è un piccolo tesoro da tramandare, crea un legame il cui valore va ben oltre l’oggetto in sé, per questo cerco di ispirarmi a forme semplici ed essenziali che facciano di ogni singola creazione un gioiello sempre attuale, bello come il primo giorno. Possono volerci da poche settimane a diversi anni per completare un pezzo, dall’idea iniziale al risultato finale. I miei gioielli sono facili da portare, versatili e si prestano a essere combinati fra loro secondo il gusto personale della donna che li indossa. Credo che questo sia il motivo per cui collezioni come Lunaria, Africa o la mia prima vera creazione, Marrakech, sono ancora così richieste e amate.”
E la collezione Marrakech riporta subito la mente all’esclusiva lavorazione Coil, divenuta simbolo dell’azienda in tutto il mondo, che ha recentemente compiuto vent’anni. “È una sorta di ‘fil rouge’ che riconduce a casa, un omaggio all’artigianalità, al Made in Italy autentico e al gioiello, concepito come una vera e propria opera d’arte.” L’iconica Coil rappresenta la tradizione e la modernità al tempo stesso. “Lavoravo ancora nell’azienda di mio padre quando vidi una catena scartata per colpa di un difetto, pronta per essere rifusa. In quel momento è nata l’idea. Quella catena esprimeva in sé un nuovo concetto di bellezza: irregolare, volutamente imperfetta, unica. Con il tempo ho sperimentato nuove tecniche di lavorazione e affinato il mio gusto personale, ora abbiamo intenzione di porre l’accento sulle nostre tecniche d’autore.”
Quando Marco Bicego immagina la donna che indosserà le sue creazioni, racconta di una donna che colpisce per carattere, stile ed eleganza. “Come mia moglie Valentina. Lei è sicuramente una delle più grandi ispirazioni quando creo i miei disegni. Spesso e volentieri, anche se si possiedono più gioielli, ci si affeziona a quel pezzo che ha un valore speciale per noi e lo si indossa sempre. Io spero questo per le mie creazioni: sogno che possano essere qualcosa di speciale per chi le indossa.”
Il legame con il territorio, l’artigianalità e la tradizione è fondamentale per Marco Bicego e per questo si impegna costantemente nel trasmettere questi valori, pur mantenendo lo sguardo rivolto al futuro e all’innovazione. “Siamo costantemente alla ricerca di nuove estetiche e nuove tecniche, stando sempre attenti però a conciliarle con quello che è il nostro savoir-faire, sviluppato in tantissimi anni di ricerca nel settore orafo e così caratteristico del brand.”
E nell’ottica di innovarsi continuamente, pur restando fedeli alle proprie tradizioni, cosa fare? “Sin da prima della pandemia c’è stato un grande impegno da parte nostra verso l’idea di evolverci, soprattutto da un punto di vista digitale, per essere sempre di più un’azienda che ha ben salde le sue radici nel passato ma che si rivolge anche alle generazioni future. Per conciliare con successo passato, presente e futuro.”