Quest’anno JCK, gestita da RX Global, ha celebrato il suo trentesimo anniversario nel segno di networking, intrattenimento, formazione, inclusività e diversità: questi gli aspetti chiave che hanno caratterizzato l’esperienza offerta da JCK ai partecipanti all’evento. Nell’intervista a Sarin Bachmann, Group Vice President of RX Jewelry Group, e Jen Cullen Williams, Luxury Brand Group, abbiamo ripercorso le tappe più importanti di quella che molti nel settore definiscono “la migliore edizione di JCK ad oggi”.
Qual è stato il sentiment generale durante JCK 2022?
Sarin Bachmann: JCK 2022 è stato un vero successo, ha superato le aspettative dopo un periodo difficile a causa dell’emergenza sanitaria. Abbiamo raggiunto i livelli di partecipazione pre-pandemici del 2019, e anzi li abbiamo superati. Abbiamo respirato energia, entusiasmo di essere di nuovo tutti insieme in presenza e ottimismo per il futuro del settore. L’esperienza non ha rappresentato soltanto un’occasione di business, ma un momento di gioia e divertimento, in cui ispirarsi, interagire e creare connessioni importanti. Da parte dei partecipanti abbiamo ricevuto un riscontro assolutamente positivo riguardo l’organizzazione dello show, le numerose ispirazioni, le occasioni di business che si sono presentate e il mood generale di dinamicità e vivacità.
Quali sono stati gli aspetti più importanti e i principali highlights dello show?
Sarin Bachmann: Gli stimoli e le fonti d’ispirazione a JCK sono stati numerosissimi. Dall’incredibile entusiasmo di incontrarsi nuovamente in persona, all’attenzione all’innovazione e ai nuovi trend del settore, ai momenti di intrattenimento offerti dalla fiera (come, ad esempio, l’evento JCK Rocks Hamilton Remix, seguito da un after party all’insegna del divertimento sulla pista da ballo). Inoltre, abbiamo creato un’esperienza culturale e formativa, incentrata su valori per noi fondamentali come la diversità e l’inclusività. In particolare, quest’anno JCK ha organizzato numerose iniziative e talks formativi su questi temi, ha ospitato un maggior numero di designer emergenti BIPOC, e per la prima volta ha sponsorizzato attivamente la Black in Jewelry Coalition (BIJC) attraverso la disposizione di booths dedicati a sei designers membri di BIJC (Adore Adorn, Christian Stone, Jam + Rico, JNCY Jewelers, Made by Malyia e The Personal Jeweler).
A proposito di innovazione, sulla base di quanto emerso durante JCK 2022, quale direzione sta prendendo il settore del gioiello e quali sono i nuovi trend?
Jen Cullen Williams: Il settore del gioiello riflette il periodo storico che stiamo vivendo. Un momento caratterizzato dal desiderio di ritrovare allegria e fiducia dopo una fase cupa, in cui non era più possibile incontrarsi e coltivare di persona il rapporto con l’altro. È per questo che oggi, che ci ritroviamo tutti insieme, desideriamo indossare gioielli esuberanti, caratterizzati da colori vivaci (in particolare, abbiamo visto un grande utilizzo delle tonalità del verde, il colore della rinascita e della speranza) e dall’elemento del movimento, che esprime energia e vitalità. Nel campo dell’abbigliamento si parla di “dopamine dressing”, ovvero “vestirsi per attirare ed esprimere felicità”. Il gioiello riflette questa tendenza. Abbiamo assistito alla creazione di gioielli con diamanti, pietre preziose e perle di grandi dimensioni. Anche l’oro italiano, con la sua eleganza, è stato un grande protagonista di JCK 2022.
Quali sono state le novità di quest’edizione, e cosa è cambiato rispetto alla precedente?
Sarin Bachmann: Nel 2020, a causa della pandemia, JCK si è dovuto fermare. Nel 2021 siamo tornati ma con prudenza, organizzando uno show di dimensioni ridotte in agosto. Quest’anno, finalmente, siamo tornati ad un modello di fiera simile al modello pre-pandemico del 2019. JCK 2022 si è tenuto ad inizio giugno e ha visto una grande partecipazione internazionale. Siamo stati inoltre felici di accogliere il ritorno di AGTA al nostro padiglione GEMS a JCK. Come nel 2019, quest’anno abbiamo dato grande importanza alla creazione di un’esperienza indimenticabile a 360 gradi. Intendiamo continuare questo percorso anche nei prossimi anni, poiché sappiamo che l’esperienza, che va oltre al business ma coinvolge anche da un punto di vista umano e valoriale, è fondamentale, in particolare per le nuove generazioni. Oltre alle numerose iniziative di intrattenimento ed ispirazione, abbiamo offerto ai partecipanti il programma educativo JCK Talks, che ha visto esperti del settore affrontare tematiche che hanno spaziato dalla responsabilità sociale all’innovazione nell’ambito retail e al marketing. Per chi non ha potuto assistere ai talks durante la fiera, è possibile accedere al servizio JCK Pro per visionare molte delle registrazioni e accedere ad una grande quantità di risorse e informazioni on-demand, insights, connessioni ed esperienze VIP in loco a JCK.
Quanti sono stati i partecipanti a JCK 2022, e da quali parti del mondo hanno raggiunto Las Vegas?
Sarin Bachmann: Siamo molto soddisfatti della partecipazione a JCK 2022. Hanno preso parte a a JCK e Luxury 30.000 persone da tutti gli ambiti del settore del gioiello, oltre 17.000 partecipanti e oltre 1.800 aziende espositrici. Il 20% dei partecipanti è internazionale e proveniente da 130 paesi diversi del mondo. Questi numeri confermano il rinnovato ottimismo per il futuro del settore del gioiello e l’entusiasmo di incontrarsi e confrontarsi nuovamente di persona. Insieme stiamo costruendo un futuro brillante e siamo sicuri che questo sia soltanto un punto di partenza verso risultati ancora maggiori.