Il 15 ottobre 2023 l’anniversario dei 50 anni dell’Istituto Gemmologico Italiano ha rappresentato una giornata di grande importanza per il settore orafo-gioielliero. Nella suggestiva cornice di Villa Necchi-Campiglio si sono riuniti i vertici del settore per una giornata all’insegna della conoscenza e della formazione: valori che l’Istituto rappresenta da sempre e resi realtà da cinquant’anni grazie alla visione dei fondatori, tra cui Gianmaria Buccellati fino ad arrivare a tutti i professionisti coinvolti oggi rappresentati da Raffaele Maino, Presidente e Loredana Prosperi, Direttore.
L’Istituto è un simbolo italiano d’eccellenza, che si fa portatore e promotore di cultura dal 1973. Non solo rappresenta una “punta di diamante” nel mondo della formazione, ma svolge anche servizi d’analisi sulle gemme a tutela di privati e aziende, s’impegna nella ricerca scientifica e collabora con le associazioni di categoria italiane, come Assogemme, Federpreziosi, Assocoral, Associazione Orafa Lombarda AOL, e internazionali come la Confederazione Mondiale della Gemmologia (CIBJO).
Ad offrire il loro contributo culturale durante questa giornata all’insegna della formazione e della gemmologia sono intervenuti Fabrizio Nestola, Direttore del Dipartimento di Geoscienze e Professore Ordinario di Mineralogia presso l’Università di Padova e specializzato nella ricerca di diamanti “super profondi”, Guy Lalous, Presidente della FEEG (Federation of European Education in Gemmology), Rui Galopin de Carvahlo, Gem education consultant e vicepresidente della Commissione Corallo della CIBJO e Andrea Zullino, consulente per le analisi avanzate IGI.
In questa occasione Laura Inghirami ha moderato la tavola rotonda dedicata alla formazione a fianco di Loredana Sangiovanni, Gemological Director e Collection Coordinator di Dolce & Gabbana, Alessia Crivelli, Direttore generale di Crivelli, Vicepresidente nazionale di Fedeorafi con delega alla Formazione e Presidente di Fondazione Mani intelligenti e Simone Rizzetto, Amministratore Delegato Laboratorio Damiani.
La giornata si è conclusa con la cerimonia di consegna del prestigioso diploma di gemmologo IGI, presieduta dal Presidente dell’Istituto, Raffaele Maino, da Gaetano Cavalieri, Presidente CIBJO, Guy Lalous e dalle docenti.
Così l’Istituto ha voluto incoraggiare i giovani e tutto il settore a guardare al futuro con ottimismo, gioia, desiderio di innovazione e di miglioramento continuo.
L’augurio è che sempre più la formazione, la conoscenza, la cultura siano valorizzati da realtà come l’Istituto Gemmologico Italiano, simbolo di eccellenza, e che sempre più i giovani, seguendo l’esempio dei grandi maestri e dei quasi 900 gemmologi che si sono diplomati proprio all’Istituto Gemmologico Italiano, si avvicinino a questo mondo ricco di bellezza e di opportunità.