I vincitori di Première e Première Talents

Dall’11 al 14 maggio 2024 si è tenuta la 43esima edizione di OroArezzo.

Lo storico concorso Première che da sempre mira a valorizzare l’eccellenza dell’oreficeria e della gioielleria Made in Italy è giunto alla 33esima edizione. La novità assoluta è stata l’introduzione della categoria Talents, dedicata ai giovani designers e orafi under30 delle scuole specializzate nel campo del gioiello.

Il tema scelto da Beppe Angiolini, Presidente della giuria, per questa edizione è stato “Amore e bellezza”.

Le vincitrici per la sezione Talents di Première con premio ex aequo sono state Chiara Angeli, studentessa dell’Istituto Tecnico Professionale Orafo di Arezzo, che ha realizzato un bozzetto raffigurante un’elegante collana con elemento pendente Korcion, a gemma sferica, e Asia Barberi del Liceo Artistico Giovagnoli di Sansepolcro, che ha realizzato un bozzetto intitolato “Il Braccianello”, raffigurante un bracciale con gemma centrale incastonata, da cui partono le catene saldate agli anelli. Alle vincitrici sarà data la possibilità di realizzare le proprie creazioni a titolo gratuito, grazie alla collaborazione di aziende partner del territorio, e avranno l’opportunità di vederle esposte in occasione del quarto Summit del Gioiello Italiano organizzato da Italian Exhibition Group e previsto il prossimo Dicembre 2024.

Première ha visto poi gareggiare 53 aziende del distretto Orafo Aretino.

Cinque le categorie premiate da una giuria internazionale composta da esperte ed esperti di gioielleria, giornaliste e opinion leader.

Sono state 17 le aziende premiate dalla giuria nelle categorie: Design, Fashion-moda, Tradizione, Sculture da Indossare.

Qui l’elenco di tutti i vincitori divisi per categoria:

Categoria Design:

Alunno & Co. “Filamenti”, infiniti in movimento come le emozioni che si legano all’amore.

Femar “Insieme”: bracciale morbido in oro che ricorda una peonia sbocciata che nella tradizione cinese significa: “vivere insieme in armonia”.

Kitty, girocollo, un filo d’oro e smalti “Bacio sul collo”.

Patros con “Cleo self love”: ci fa sentire potenti e accarezzati da un fascio rigido a effetto seta, come in un abbraccio.

Categoria Fashion-moda:

D’orica: “Rosa del deserto”, collana in oro tricolore, racconta l’intramontabile bellezza della rosa, fiore da sempre identificato con il sentimento dell’amore.

Giloro: “Cupido”, anello in oro con cuore in cristallo modellato a mano, simbolo dell’amore.

Pronto manifattura: “Curve di Venere”, ispirato dalla dea Venere considerata incarnazione di amore e bellezza.

Categoria Tradizione: 

Anima, collana in oro e diamanti di ispirazione “vintage” che richiama il gioiello di famiglia, dove nasce l’amore.

Lucchetta 1953 con “volo dorato”: collana d’oro con pendente a forma di gabbietta aperta verso mondi inesplorati, un amore che non limita né imprigiona.

Moraglione 1922: Collezione “Anastasia”, Pendente una goccia in oro rosa cabochon di quarzo rosa con zaffiri e diamanti, mostra nel carattere amore, allegria ed impertinenza.

Veneroso, “Venti secondi”, perché un piccolo gesto si trasformi in un abbraccio. Collana in oro e smalto rosso valentino.

Categoria Sculture da indossare: 

Coar by Roberto Intorre: collana “Onda” in argento sbiancato, della collezione “Riti e reti”. Realizzata dallo scultore Roberto Intorre. Come un’onda è l’amore.

Luiber, “illumina amore”: bracciale in argento d’orato, composto da elementi sferici di sezione diversa, luminosi ed energici.

Silver Light Group, l’anello con i simboli dell’amore, il cuore e l’infinito: un insolito cuore di caramello.

Premio speciale per l’eccellenza creativa che ha contribuito a riconoscere nel Distretto Orafo Aretino una indiscussa capitale dell’Italian Style e del Made in Italy a: 

Graziella Braccialini con “Il perdono libera l’anima e cancella la paura”, collana in metallo dorato.

Unoaerre Industries con “Nuances”, collana con pietre naturali, le sfumature più belle si prendono le ombre e le luci migliori.

Menzione speciale a Giordini che festeggia i 60 anni di attività con il bracciale “Japanese Love”, in oro, ispirato alle meraviglie del Giappone e ai fiori della camelia, simbolo di amore.