Alessandra Camilla Mustacchi è la giovane creativa dietro al brand Alessandra Camilla Milano. Grazie alle competenze acquisite durante gli studi nel settore del gioiello, ha dato vita ad una realtà di successo e nel 2021 è stata selezionata tra i talenti Forbes Under 30. Sostenibilità, innovazione, affidabilità: questi i punti di forza del brand.
Come è nata la tua passione per il gioiello, e qual è stato il tuo percorso formativo?
Ho sempre avuto una vena creativa, fin da bambina. Il mio desiderio è sempre stato quello di dedicarmi alla mia arte e trasformarla un giorno nel mio lavoro. Dopo il liceo, ho studiato Fashion Business presso l’Istituto Marangoni a Milano. Una delle tappe sicuramente più significative per il mio percorso è stato lo stage che ho svolto a New York presso un’agenzia di pubblicità, che rappresentava grandi nomi della gioielleria come Buccellati e Mikimoto. Qui, spinta da un interesse per il gioiello che cresceva sempre più forte in me, ho capito che quella che pensavo essere soltanto una naturale propensione per il bello, per il lusso e per la gioielleria era in realtà una passione molto più profonda. Ero talmente affascinata dal mondo del gioiello che desideravo conoscerne ogni aspetto, al punto che era diventata per me quasi un’ossessione. Così, ho deciso di specializzarmi in Oreficeria e Gemmologia al Gemological Institute of America, dove ho approfondito anche la mia conoscenza sulle perle. Ho vinto diversi premi, come il “GIA Jewelry Design Award”. Dopo aver lavorato per società come Bulgari e Sotheby’s, ho deciso di creare il mio brand.
Sei molto attenta alla sostenibilità, sia dal punto di vista del rispetto dell’ambiente sia dal punto di vista dell’etica. In che modo ti impegni concretamente per garantire questi valori ai tuoi clienti?
Sono impegnata su più fronti per garantire la massima trasparenza e sostenibilità al mio pubblico. Sicuramente, la scelta dei materiali per i miei gioielli e la scelta dei miei collaboratori hanno un ruolo fondamentale. Mi affido solamente a fornitori di cui ho piena fiducia, che operano nel rispetto dell’ambiente e dei diritti umani. Ad esempio, acquistiamo l’oro presso una storica azienda italiana che fa parte del Responsible Jewelry Council (RJC), e tutti i diamanti che utilizziamo aderiscono al Kimberly Process, un’organizzazione impegnata a ridurre il flusso di diamanti utilizzati per finanziare guerre e violenza.
Nel 2021 sei stata selezionata da Forbes come talento Under 30. Quali ritieni che siano i punti di forza che ti hanno resa ad oggi un caso di successo?
Sicuramente uno dei miei punti di forza è la sostenibilità. Inoltre, il mio brand ha un carattere innovativo. Ad esempio, ha avuto un ottimo riscontro la mia Diamond Bar, una piattaforma originale e coinvolgente per la realizzazione di anelli di fidanzamento e anelli per occasioni importanti. Si tratta di un configuratore online, in cui è possibile selezionare i vari elementi dell’anello, dalla pietra al taglio e alla caratura, come se fossero gli ingredienti di un cocktail. Sono presenti più di cinquecento combinazioni. Diamond Bar permette di ricevere una quotazione e un’immagine live di come sarebbe il gioiello finale. Una volta che i miei clienti hanno scelto il design che vogliono realizzare, io li guido nel percorso della ricerca della pietra.
Cosa intendono comunicare le tue creazioni?
I miei gioielli riflettono la competenza e la profonda conoscenza della materia che ho acquisito durante i miei studi. Comunicano quindi un messaggio di fiducia ed affidabilità. Inoltre, i miei gioielli permettono a chi li indossa di sentirsi a proprio agio e al tempo stesso appagati da un punto di vista estetico.
Qual è il mercato più importante per il tuo brand?
Punto ad un target ampio e internazionale. Al momento, il mercato principale è l’Italia, ma vorrei espandermi sempre più all’estero, partendo dall’Europa.
Qual è il tuo augurio per il futuro?
Vorrei che il mio brand crescesse sempre più, e rimanesse sempre autentico. Desidero essere costantemente coinvolta in prima persona, e continuare ad avere un rapporto one-to-one con il mio pubblico, guidandolo nell’acquisto di un gioiello e trasmettendogli la mia esperienza e la mia competenza. Per me l’aspetto di consulenza rimarrà sempre irrinunciabile.